Varianti intriganti dello Spritz
Lo Spritz è senza dubbio il cocktail aperitivo italiano per antonomasia, facile da preparare e facile da bere. Si versano all’interno del calice da vino pieno di ghiaccio , Aperol o Campari , prosecco, una spruzzata di acqua gassata e il gioco è fatto! Il nome Spritz, di origine austriaca, deriva infatti dal verbo “spritzen” che significa “spruzzare”, riferito alla pratica di allungare il vino con l’ acqua gassata usando il sifone. Ecco alcune varianti intriganti dello Spritz che contribuiranno a rendere il tuo aperitivo unico.
L’Hugo Spritz tra le varianti intriganti dello Spritz è probabilmente quella più famosa. Il cocktail è stato concepito dal bartender Roland Gruber, che per creare un’alternativa al solito Spritz, decide di miscelare con il Prosecco lo sciroppo di melissa, successivamente sostituito con lo sciroppo di sambuco, e delle foglie di menta.
Il Passion Spritz tra le varianti intriganti dello Spritz è quella più esotica. Si prepara mettendo nel bicchiere da vino con ghiaccio la polpa di mezzo passion fruit fresco. Versare quindi Aperol e liquore al passion fruit (Passoa). Aggiungere il Prosecco e una spruzzata di acqua gassata. Mescolare delicatamente…et voilà!
Il Bellini Spritz tra le varianti intriganti dello Spritz è quella più elegante. Un mix perfetto tra il cocktail Bellini ideato nel 1948 da Giuseppe Cipriani, proprietario del celebre Harry’S Bar di Venezia, per l’inaugurazione della mostra pittorica dell’artista Giovanni Bellini e la ricetta classica dello Spritz. Si prepara aggiungendo alla ricetta classica dell’Aperol Spritz il succo fresco di pesca bianca ottenuto attraverso l’utilizzo di un estrattore. Se non avete l’estrattore potete frullare le pesche bianche e filtrare successivamente la purea ottenuta in un colino.
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