Gianluca Campaiola è stato un allievo alla FPU Barman Academy e, terminati gli studi, ha subito intrapreso una carriera ricca di soddisfazioni. Conosciamolo più da vicino.
Parlaci di te: dove lavori attualmente? Che lavoro svolgi? Quali sono i tuoi obiettivi professionali ed i sogni per il tuo futuro lavorativo?
Attualmente gestisco i locali di famiglia. Un bar/caffetteria, ed un ristorante di nuova apertura. Il mio obiettivo è quello di entrare nel mondo delle consulenze, aiutando chi vuole intraprendere la strada del settore dell’hospitality, ad esaudire i propri sogni.
Partiamo dagli inizi, come ti sei trovato alla FPU Barman Academy? Parlaci un po’ del tuo percorso di studi e di cosa ti hanno lasciato gli anni passati alla FPU.
Una grande famiglia. FPU mi ha insegnato a stare dietro al banco, a resistere allo stress ed a situazioni comode, a memorizzare le comande e ad organizzare il lavoro al meglio. Ho svolto il corso barman base e il corso barman avanzato . Entrambi i percorsi hanno ampiamente condizionato il mio metodo di lavoro.
E una volta terminato gli studi? È stato difficile riuscire a trovare il tuo primo lavoro?
Fortunatamente mi sono inserito da subito nei miei locali, prima operando in prima persona e lavorando allo sviluppo della parte aperitivi/cocktail, poi dirigendo chi di dovere a costruire un’offerta consona alla nostra clientela
Com’è proseguita la tua carriera lavorativa?
La mia gavetta, iniziata nelle cucine e proseguita dietro ad un bancone, ora è sfociata nell’ambito dirigenziale, anche se, non c’è giorno che passi senza aver toccato un vassoio
Oggi hai una carriera di successo, qual è la cosa che più ti piace del tuo lavoro?
Amo il doversi tenere costantemente aggiornati e cercare di essere sempre un passo avanti. La ricerca dei prodotti, lo studio degli accostamenti e la creazione delle ricette sono un motivo per cui mi sveglio la mattina con la voglia d’iniziare un’altra splendida giornata
C’è un aneddoto divertente o particolarmente emozionante che vorresti raccontarci?
Di aneddoti quando si è al bar ce ne sono moltissimi!
Quelli che mi hanno reso più fiero, sono i complimenti del maestro Gualtiero Marchesi e del grande Joe Bastianich.
I più divertenti non possono essere raccontati, ma ricordo di un signore che chiese un cappuccino amaro, per poi uscire a sputarlo lamentandosi che fosse amaro.
C’è qualcosa che vorresti consigliare ad un giovane che sta per iniziare il suo percorso di studi alla FPU?
Occhi sempre aperti e modalità spugna…recepire e apprendere ciascun insegnamento, movimento, scelta di guarnizione o prodotto. Poi, dopo aver completato gli studi, credo sia fondamentale girare l’Italia provando i migliori cocktail bar dello stivale.
Grazie per averci parlato di te, della tua esperienza alla FPU Barman Academy e della tua carriera lavorativa. Siamo certi che il tuo percorso possa essere fonte d’ispirazione per molti ragazzi che, proprio ora, stanno sognando il proprio futuro.