A New York, una nuova e intrigante tendenza sta prendendo piede tra gli amanti del teatro: le tragedie di Shakespeare vengono ora rappresentate all’interno di bar, con attori che si esibiscono dopo aver sorseggiato qualche drink. Compagnie specializzate in queste originali performance sono emerse, come la Drunk Shakespeare Society. L’intento è quello di offrire esperienze indimenticabili, con l’alterazione degli attori che aggiunge un tocco di imprevedibilità agli spettacoli.
Scott Griffin, fondatore dell’associazione, osserva: “Con tutte le fantastiche opzioni disponibili in TV e su YouTube, perché mai dovremmo uscire per assistere a uno spettacolo dal vivo? È fondamentale creare eventi che il pubblico non possa semplicemente vedere a casa.”
La Drunk Shakespeare Society tiene a precisare un punto essenziale: “Non incoraggiamo il consumo eccessivo di alcol! I nostri attori si alternano durante le performance e sono sempre monitorati. Bere responsabilmente può risultare divertente, ma l’eccesso può portare a conseguenze gravi.”
Durante le rappresentazioni, solo un attore ha il permesso di bere, e questo performer ha anche la facoltà di stabilire alcune regole per lo spettacolo. Ad esempio, in un’interpretazione di Macbeth, l’attore nel ruolo di Macduff ha deciso di farsi chiamare MacDaddy, regalando al pubblico momenti esilaranti. Gli spettatori sono frequentemente coinvolti, e in alcune occasioni le esibizioni si trasformano in veri e propri karaoke teatrali.