Moonshine, ovvero il whiskey artigianale

whisky artigianale

Moonshine: Il Fascino del Whiskey al Chiaro di Luna

Il Moonshine, comunemente conosciuto come whiskey al chiaro di luna, è un elemento fondamentale nella storia del whiskey stesso, anche se non tutti ne sono a conoscenza. Questo termine si riferisce a un distillato, quasi sempre a base di mais, prodotto in modo artigianale o, in molti casi, illegale.

Origine e Produzione

Il Moonshine ha le sue radici nel mondo del contrabbando: veniva distillato di notte per sfuggire ai controlli. La produzione avveniva nell’oscurità, lontano da sguardi indiscreti, evitando così l’uso di distillerie ufficiali e la maturazione in botti. Coloro che si dedicavano a questa pratica venivano chiamati “moonshiners”.

La Ricetta del Moonshine

La preparazione di questo distillato artigianale prevede l’uso di mais, segale, malto d’orzo o altre varietà di cereali, spesso arricchiti con zucchero e frutta, sebbene quest’ultima non sia un ingrediente indispensabile. La ricetta può variare notevolmente da un luogo all’altro, influenzata dalla disponibilità di ingredienti e dalle tradizioni locali. Dopo aver mescolato accuratamente gli ingredienti, il composto viene lasciato fermentare per 2-3 giorni prima di passare alla distillazione.

Curiosità sul Moonshine

Il termine “Moonshine” tradotto in italiano significa “chiaro di luna” e la sua notorietà è legata soprattutto al proibizionismo americano, durante il quale divenne un simbolo di ribellione. La cultura pop ha celebrato questa bevanda: uno degli esempi più iconici è rappresentato dai fratelli Bo e Luke della serie Hazzard, noti per la loro passione per il Moonshine. Prima degli eventi della serie, questi ragazzi furono catturati mentre trasportavano whiskey prodotto dallo zio Jesse, il quale promise di smettere di distillare in cambio della loro libertà, ma ovviamente non mantenne la promessa.

Test di Qualità del Moonshine

Esistono alcuni metodi per verificare la qualità e il contenuto alcolico di un whiskey artigianale:

  1. Test delle Bolle: Versa un po’ di Moonshine in un recipiente trasparente e scuotilo. Se si formano bolle grandi che scompaiono rapidamente, ciò indica un alto grado alcolico (le bolle dovrebbero essere più piccole in caso contrario).
  2. Test della Fiamma: Accendi una piccola quantità di Moonshine su un cucchiaio e osserva il colore della fiamma:
    • Blu: indica un buon livello di qualità.
    • Giallo: suggerisce una qualità mediocre, con la presenza di alcol superiori.
    • Rossastra: potrebbe indicare contaminazione da piombo, una pratica rischiosa del passato legata alla distillazione illegale.

Produzione Casalinga di Moonshine

È importante notare che in Italia la produzione di distillati alcolici a livello domestico è vietata, anche in piccole quantità, per due motivi principali: il rischio di esplosioni durante la distillazione e l’evasione fiscale. Tuttavia, oggi è possibile trovare in commercio varie tipologie di Moonshine artigianale, tutte legali e sicure.

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