IBA, la nuova lista dell’Internetional Bartender Association

Lista IBA

La tanto attesa sesta lista dei cocktail Iba è finalmente pronta! L’International bartenders association ha deciso infatti di aggiornare il suo elenco con tutte le ricette dei cocktail. Un upgrade doveroso, visto i continui cambiamenti in fatto di tendenze nel mondo del bere miscelato. Corsi e ricorsi che hanno anche la funzione di mantenere vivo l’interesse e fidelizzare la clientela.

«Interessante, ma comunque consueto nel mondo dei cocktail, è il ritorno di alcune ricette classiche – ha commentato Giorgio Fadda, vicepresidente Iba -. Spesso vediamo ritornare in auge cocktail che sembravano essere stati dimenticati o di altri che sembravano essere completamente spariti dalle bar list di tutto il mondo. Non può stupire, invece, il ritorno di quelli più classici che mai: quelli che resistono grazie alla familiarità e alla popolarità quale simbolo di classe e prestigio: una sorta di effetto nostalgia».

International Bartenders Association

L’International Bartenders Association, fondata il 24 febbraio 1951 nel Saloon del Grand Hotel di Torquay, Regno Unito, è un’organizzazione di barman. La International Bartenders Association riunisce barman di tutto il mondo e lancia annualmente la World Cocktail Competition ma si occupa anche di stilare una lista ufficiale dei cocktail che è diventata punto di riferimento internazionale. I cocktail IBA sono i drink universalmente riconosciuti dalla International Bartenders Association, il più autorevole organismo nel mondo del bartending.

Le ricette dei drink IBA sono codificate in maniera univoca, in modo che un drink sia riproducibile in qualsiasi parte del mondo. L’IBA prende in considerazione e codifica tutti gli aspetti della preparazione di un cocktail: ingredienti, dosi, le guarnizioni, bicchiere in cui servirlo e tecnica di costruzione del cocktail.

Nuova lista Iba

L’organizzazione mondiale del settore bartending, alla quale aderiscono 65 associazioni di categoria di tutto il mondo, ha aggiornato il suo elenco con le ricette codificate dei drink per la sesta volta dal suo esordio ufficiale che risale al 1961.

Inizialmente i cocktail codificati ufficialmente erano 50 e, dall’ufficializzazione del 1961, la lista non ha subito sostanziali variazioni per almeno due decenni.

Fino al Gennaio del 2010 i cocktail ufficiali della IBA erano suddivisi in 5 categorie: i Pre-Dinner Cocktail (dry o medium), gli After-Dinner Cocktail, i Long Drink di tipo Collins; i Popular e gli Specials, in una categoria separata.

Nel 2011, in occasione del 60° meeting dell’IBA a Varsavia, viene pubblicata la quinta versione con la nuova lista dei cocktail Questa volta le variazioni sono consistenti.

Ed ora, nel 2020, è arrivata la sesta versione della lista IBA. Ci si stava lavorando da un po’; esattamente dall’ultima assemblea dell’associazione che si è tenuta in Cina lo scorso novembre. C’è poi voluto tempo per limare e definire i dettagli. Liste precedenti

La nuova lista Iba comprende in totale 92 drink, 15 in più rispetto all’ultima edizione del 2011. La formula non cambia ed i cocktail resta divisi in tre categorie: 

The Unforgettables

Raccoglie le ricette classiche indimenticabili che rappresentano la i capisaldi delle origini del bere miscelato e sono ormai diffusi a livello mondiale.

Contemporary Classic

Rispetto alla lista del 2011, alcuni cocktail ormai dimenticati sono stati sostituiti da quelli che rimangono popolari in tutto il mondo come simbolo del bere di classe e prestigio.

New Era Drinks

E’ la sezione che tradizionalmente conta il maggior numero di novità, calibrate sulle evoluzioni dei consumi e delle mode del momento. Apprezzatissimo l’omaggio alla miscelazione italiana con l’inserimento dello Spritz, oltre che nella versione con Aperol, anche in quelle con Campari, Cynar e Select, e con gli ingressi dello Spicy Fifty (ideato da Salvatore The Maestro Calabrese), e del Trinidad Sour (che fece vincere a Valentino Bolognese la finale della Angostura Cocktail Competition nel 2008 a Parigi. La ricetta venne poi modificata e portata al successo dal barman newyorkese Giuseppe Gonzales). Aggiunto anche il Ve.n.to, cocktail a base del nostro distillato nazionale, la grappa.

Sono stati eliminati alcuni doppioni come, per esempio, per il Martini o il Manhattan. Alcuni cocktail sono stati eliminati dalla lista e molti altri sono stati introdotti come novità.

IBA 2020: The Unforgettables

  1. ALEXANDER
  2. AMERICANO
  3. ANGEL FACE
  4. AVIATION
  5. BETWEEN THE SHEETS
  6. BOULEVARDIER
  7. BRANDY CRUSTA
  8. CASINO
  9. CLOVER CLUB
  10. DAIQUIRI
  11. DRY MARTINI
  12. GIN FIZZ
  13. JOHN COLLINS
  14. LAST WORD
  15. MANHATTAN
  16. MARY PICKFORD
  17. HANKY PANKY
  18. MARTINEZ
  19. MONKEY GLAND
  20. NEGRONI
  21. OLD FASHIONED
  22. PARADISE
  23. PLANTER’S PUNCH
  24. PORTO FLIP
  25. RAMOS FIZZ
  26. RUSTY NAIL
  27. SAZERAC
  28. SIDECAR
  29. STINGER
  30. TUXEDO
  31. WHISKEY SOUR
  32. WHITE LADY

IBA 2020: Contemporary Classics

  1. BELLINI
  2. BLACK RUSSIAN
  3. BLOODY MARY
  4. CAIPIRINHA
  5. CHAMPAGNE COCKTAIL
  6. COSMOPOLITAN
  7. CORPSE REVIVER #2
  8. CUBA LIBRE
  9. FRENCH CONNECTION
  10. FRENCH 75
  11. GOLDEN DREAM
  12. GRASSHOPPER
  13. HEMINGWAY SPECIAL
  14. HORSE’S NECK
  15. IRISH COFFEE
  16. KIR
  17. LONG ISLAND ICED TEA
  18. MAI-TAI
  19. MARGARITA
  20. MIMOSA
  21. MOJITO
  22. MOSCOW MULE
  23. PINA COLADA
  24. PISCO SOUR
  25. SEA BREEZE
  26. SEX ON THE BEACH
  27. SINGAPORE SLING
  28. TEQUILA SUNRISE
  29. VESPER
  30. ZOMBIE

IBA 2020: New Era Drinks

  1. BARRACUDA
  2. BRAMBLE
  3. BEE’S KNEES
  4. CACHANCHARA
  5. DARK ‘N’ STORMY
  6. ESPRESSO MARTINI
  7. FRENCH MARTINI
  8. ILLEGAL
  9. LEMON DROP MARTINI
  10. NAKED AND FAMOUS
  11. NEW YORK SOUR
  12. OLD CUBAN
  13. PALOMA
  14. PAPER PLANE
  15. PENICILLIN
  16. RUSSIAN SPRING PUNCH
  17. SOUTHSIDE
  18. SPICY FIFTY
  19. SPRITZ
  20. SUFFERING BASTARD
  21. TIPPERARY
  22. TOMMY’S MARGARITA
  23. TRINIDAD SOUR
  24. YELLOW BIRD
  25. VE.N.TO.
FacebookInstagramYouTube