Green pass obbligatorio dal 6 agosto: tutte le regole per ristoranti, bar, pub e altri locali. Per decreto a partire dal 6 agosto sarà necessario avere il Green Pass a portata di mano per poter accedere agli spazi al chiuso dei locali pubblici.
Vediamo insieme di fare chiarezza e capire cosa si dovrà, o non dovrà, fare a seconda della zona.
Diventa un Bartender Professionista e Lavori in Tutto il Mondo
Corso Professionale Certificato. Attestato Riconosciuto. Scuola Accreditata dalla Regione Lazio.
Gereen Pass in zona bianca
Per poter accedere agli spazi al chiuso dei locali situati in zona bianca e consumare al tavolo, a partire dal 6 agosto, sarà necessario esibire il Green Pass.
In tutti i locali dove si effettua attività di ristorazione con servizio al tavolo (sia che si tratti di ristoranti, bar, pasticcerie, pub, gelaterie o caffetterie) sarà necessario mostrare il certificato che attesta almeno la prima vaccinazione contro il Covid-19. Il green pass non sarà però necessario per poter occupare i tavoli all’aperto o per poter consumare al bancone.
Non è tutto! Le norme anti Covid prevedono anche che si continui ad indossare la mascherina. Un obbligo che riguarda i camerieri ma anche gli avventori dei locali ogni qual volta si troveranno ad alzarsi dal proprio posto per ordinare o recarsi al bagno.
Per i tavoli al chiuso rimane ancora la specifica di un numero massimo di sei persone per tavolo.
Green Pass in zona gialla, arancione o rossa
Ma cosa succederà in caso di cambio di colore? Ce lo chiediamo un po’ tutti, soprattutto visti i rumors estivi e le preoccupazioni per i rientri a scuola e lavoro: come ci si dovrà comportare in zona gialla o arancione o rossa? Il decreto specifica che si potrà entrare nei locali pubblici con il green pass anche in caso di cambio di colore.
Viene specificata l’obbligatorietà:
“Nelle zone gialla, arancione e rossa, laddove sia consentito e alle condizioni previste per le singole zone”.
Questo significa che, per accedere ai bar ed ai ristoranti situati in zona gialla, si dovrà esibire il Green Pass per consumare al tavolo. Si dovrà tener bene a mente che i locali dovranno chiudere antro le 18.
In zona arancione e rossa le cose si complicheranno ulteriormente perché locali come ristoranti, enoteche e vinerie rimarranno aperti solo con servizio d’asporto e consegna a domicilio fino alle 22. I bar, invece, resteranno aperti solo fino alle 18.
Chi lavora nei locali deve avere il Grenn Pass
Anche chi lavora all’interno dei locali in cui per accedere sarà necessario esibire il tanto discusso certificato verde, dovrà essere in possesso del green pass.
Questa imposizione, però, desta parecchie preoccupazioni perché sicuramente causerà non pochi problemi di gestione. I ristoratori saranno infatti costretti a reperire al volo dipendenti per affrontare gli orari di punta, magari costringendo a casa chi ancora non è in possesso del certificato verde.
Chi deve controllare il Green Pass nei locali?
Cosa dice il decreto legge a proposito dell’obbligo di controllo del Grenn Pass?
“I titolari o i gestori dei servizi e delle attività (…) sono tenuti a verificare che l’accesso ai predetti servizi e attività avvenga nel rispetto delle prescrizioni. Le verifiche delle certificazioni verdi COVID-19 sono effettuate con le modalità indicate dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri adottato ai sensi dell’articolo 9, comma 10. Il Ministro della salute con propria ordinanza può definire, eventuali, ulteriori misure necessarie in fase di attuazione della presente disposizione”.
La situazione è, per usare un eufemismo, a dir poco confusa. Quel che è certo è che, ancora una volta, alla categoria dei ristoratori verranno chiesti nuovi sacrifici.
L’opinione comune è che lo Stato abbia emanato questo decreto allo scopo di invogliare gli indecisi a vaccinarsi. Non ci resta che sperare che sia la svolta decisiva ad un imminente futuro di normalità.
Diventa un Bartender Professionista e Lavori in Tutto il Mondo
Corso Professionale Certificato. Attestato Riconosciuto. Scuola Accreditata dalla Regione Lazio.