Espresso Martini: Un Classico Rivisitato
Ingredienti
- 50 ml di Vodka
- 15 ml di Kahlua
- 15 ml di Sciroppo di zucchero
- 1 Espresso ristretto fresco
Preparazione
- Mixare gli ingredienti: Inizia versando la vodka, il Kahlua e lo sciroppo di zucchero in uno shaker riempito di ghiaccio.
- Shakerare con energia: Agita vigorosamente per circa 15-20 secondi, fino a quando il mix non è ben freddo.
- Servire: Filtra il cocktail in una coppetta da cocktail ben fredda.
Un Po’ di Storia
Il cocktail che oggi conosciamo come Espresso Martini ha una storia affascinante. Creato dal barman britannico Dick Bradsell, il drink nacque in risposta a una richiesta piuttosto particolare da parte di una cliente che desiderava qualcosa che la svegliasse e, al contempo, le “fottesse il cervello”. Da questa domanda scaturì la combinazione di vodka, sciroppo di zucchero, due liquori al caffè (Kahlua e Tia Maria) e un espresso fresco, dando vita al Vodka Espresso.
Negli anni ’90, la tendenza del momento vedeva la vodka servita in coppe Martini, e per assecondare questa moda, Bradsell decise di ribattezzare il suo drink in Espresso Martini. La notorietà di questo cocktail crebbe rapidamente, portando a ulteriori evoluzioni della ricetta. Nel 1998, Dick reintitolò nuovamente la sua creazione come “Pharmaceutical Stimulant”, presentandola in una variante servita “on the rocks”.
Consigli per un Espresso Martini Perfetto
Preparare un Espresso Martini impeccabile richiede più di una semplice lettura della ricetta o la visione di un tutorial online. È fondamentale avere una conoscenza approfondita degli ingredienti di alta qualità, utilizzare attrezzature professionali e padroneggiare le tecniche di miscelazione. Un buon barista sa che la freschezza dell’espresso e la corretta proporzione di ingredienti sono essenziali per esaltare i sapori e creare un’esperienza di gusto memorabile.
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