Drink Kong è il nuovo cocktail bar firmato da Patrick Pistolesi, situato a pochi passi da piazza Vittorio. Patrick, metà irlandese e metà italiano, ha trascorso la giovinezza con i suoi cugini più grandi, frequentando fin da presto i pub di Cork. Nonostante non sia un percorso formativo comune, questa esperienza ha contribuito a renderlo quello che oggi è noto come il Drink Kong. Il soprannome nasce non solo dalla sua presenza fisica, ma soprattutto dalla sua abilità impareggiabile nella miscelazione.
Dopo anni di riconoscimenti e successi, Patrick ha deciso di aprire il proprio locale. Nel suo passato professionale ha esplorato molteplici ambienti: dalle discoteche, al primo gin bar italiano, fino al Caffè Propaganda, dove ha ricevuto le Tre Cocotte dal Gambero Rosso.
Il Locale
Varcato l’ingresso, composto da due grandi porte, ci si ritrova in un cocktail bar di 300 metri quadrati, dominato dal bancone centrale. Tutti i dettagli sono curati per creare un’atmosfera unica: un ambiente un po’ fumoso, urbano, con richiami orientali e una vena sofisticata. È un mondo che ruota intorno ai cocktail, mentre l’estetica, il cibo e la clientela creano un affascinante vortice intorno al bar.
Le quattro sale, unite da passaggi tropicali, sono caratterizzate ciascuna da un’atmosfera unica. Tutto ruota attorno a due elementi imprescindibili: musica e drink. Il cibo è di qualità, ma resta sempre un complemento ai cocktail.
L’idea alla base è chiara:
“Il locale deve essere un flusso continuo, un super bar dinamico, dove la gente entra, esce, si incontra e socializza.”
Chi preferisce una serata più tranquilla può scegliere la lounge, arredata con comodi divani booth in stile americano, ideali per gruppi che desiderano rilassarsi e godersi il servizio.
Passando per la Kong Room – caratterizzata da carta da parati jungle fino al soffitto e dettagli che richiamano gabbie – si accede alla sala musicale, con un bancone collegato a quello principale, dove vengono serviti long drink e birre. Il palco ospita serate jazz e soul ogni mercoledì, mentre il giovedì è dedicato al rock.
Superando due porte in carta di riso si arriva alla Japan Room, uno spazio intimo con un unico tavolo da 10 posti, boiserie di ciliegio giapponese e una selezione pregiata di whisky, sake e distillati giapponesi. Un angolo perfetto per una serata di degustazione!
E per i nostalgici degli anni ’80, l’Arcade è una sala che rende omaggio a quel decennio, completa di due arcade originali con i migliori videogame d’epoca.
L’intero locale è stato progettato per affascinare senza disorientare. Persino i bagni, con un’insegna al neon che recita “The end of the story”, sono un’esperienza visiva.
Il Menù
Il menù di Drink Kong è creativo e sorprendente: ogni drink è descritto con il distillato di base e una guida sui sapori, senza elencare tutti gli ingredienti. La carta è suddivisa per colori: il verde acqua indica drink più leggeri, mentre il rosso rappresenta quelli più intensi. Una scelta che invita a seguire l’istinto.
E per quanto riguarda il cibo? La proposta culinaria è in stile tapas bar, con bao, dumpling e tacos ideati dallo chef e docente Marco Morello, una garanzia di qualità e originalità.