Cognac da Record: Un’Eccellenza Venduta all’Asta!
Oggi, un pezzo straordinario della storia del cognac è stato battuto all’asta online di Sotheby’s, superando ogni precedente record. Si tratta di uno dei tre esemplari superstiti del Gautier Cognac 1762, venduto per la stratosferica cifra di 118.580 sterline, equivalente a 144.525 dollari o 132.047 euro.
Il Fascino del Cognac
Il cognac è un distillato pregiato prodotto da vino invecchiato in botti di rovere, originario della regione di Cognac, nella Francia meridionale, precisamente nella Charentes. La sua storia risale al Seicento, e nel corso dei secoli ha subito numerosi perfezionamenti. Oggi, la produzione di cognac è regolamentata da un rigoroso disciplinare che garantisce la qualità delle materie prime, i metodi di distillazione e il processo di invecchiamento.
Il vino utilizzato, in particolare l’Ugni Blanc, deve rispettare standard molto specifici, dando vita a diverse tipologie di cognac, dai più pregiati della Grande Champagne a denominazioni come Borderies e Fins Bois.
La Produzione del Cognac
Le uve impiegate provengono principalmente da vitigni bianchi autorizzati, tra cui:
- Ugni Blanc (il principale, occupa il 98% della superficie coltivata)
- Folle Blanche
- Colombard
- Varietà minori come Sémillon e Montils
Il processo di produzione inizia con la raccolta meccanica delle uve, seguita da una delicata pressatura. Il mosto ottenuto deve riposare per circa un mese per trasformarsi in vino bianco, che verrà poi distillato. È fondamentale che il vino base non subisca alterazioni; per questo, non deve essere aggiunta anidride solforosa e si utilizzano lieviti selezionati per la fermentazione. Inoltre, il vino deve essere conservato in tini di acciaio, evitando il contatto con l’ossigeno.
La distillazione avviene entro il 31 marzo dell’anno successivo alla vendemmia, attraverso un alambicco charentais, in due fasi: la prima produce il brouillis con una gradazione alcolica di circa 30°, mentre la seconda, nota come bonne chauffe, porta il distillato a 70°. Dopo la distillazione, l’acquavite deve invecchiare in barrique di quercia francese per un minimo di due anni, ma può continuare a maturare per oltre 60 anni.
Un Cognac di Estrema Rarità
Il Gautier Cognac 1762 è particolarmente speciale: esistono solo tre bottiglie di questo rarissimo distillato. Ogni bottiglia è stata custodita da generazioni nella stessa famiglia di distillatori e conserva ancora le etichette originali. Quella recentemente venduta all’asta, da 70 cl, è la più grande delle tre, conservata dalla Maison Gautier di Aigre, nella Nuova Aquitania.
Le altre due bottiglie, denominate “Petite soeur” e “Petit frère”, hanno storie altrettanto affascinanti: la prima si trova nel Gautier Museum, mentre la seconda è stata venduta a New York nel 2014 per 59.500 dollari, stabilendo un record all’epoca.
La Storia della Maison Gautier
La Maison Gautier, la più antica casa produttrice di cognac in Francia, è stata fondata nel 1755 ed è attualmente di proprietà del gruppo Marie Brizard Wine & Spirits. Sin dalla sua nascita, l’azienda ha mantenuto una forte tradizione di passione, innovazione e qualità. Nel 2015, il Gautier è stato premiato come il “Miglior Cognac del Mondo”, grazie alla sua dedizione a produrre un distillato autentico e genuino.
Il Successo dell’Asta di Sotheby’s
Il cognac record è stato venduto nell’ambito dell’asta online intitolata “Distilled – Iconic Samaroli, Dalmore 62 and The World’s Oldest Cognac”. L’acquirente, un collezionista asiatico, avrà l’opportunità di vivere un’esperienza esclusiva presso la Maison Gautier, con un soggiorno speciale prima di ritirare il suo prezioso bottiglia. Il totale dell’asta ha raggiunto un importo complessivo di 1,5 milioni di sterline, testimoniando l’interesse e la passione per i distillati di alta qualità.