Celiachia: Un’Intolleranza al Glutine da Gestire con Attenzione
La celiachia è un’intolleranza permanente al glutine, un gruppo di proteine presente in cereali come frumento, orzo, segale e farro. Per chi è affetto da questa condizione, tutti gli alimenti derivati da questi cereali, o contaminati dal glutine, risultano tossici.
Contrariamente a quanto si possa pensare, la malattia celiaca non segue una trasmissione genetica semplice, ma esiste una certa predisposizione tra i familiari delle persone colpite. L’intolleranza al glutine provoca danni significativi alla mucosa intestinale, con conseguente atrofia dei villi intestinali. Circa l’1% della popolazione soffre di celiachia, ma con le giuste informazioni è possibile gestire la condizione senza troppi problemi.
Ricevere una diagnosi di celiachia può essere un’esperienza estremamente stressante. Le persone colpite si trovano a dover affrontare un cambiamento radicale delle proprie abitudini alimentari, e l’adattamento a una dieta senza glutine può risultare complesso.
Celiaci e Consumo di Alcol
Una delle maggiori sfide per chi vive con la celiachia è gestire le situazioni sociali, in particolare quando si esce con amici o familiari. Se a casa è possibile adattarsi a una dieta priva di glutine, fuori casa la situazione è più complicata. Anche se esistono ristoranti e pizzerie certificati gluten-free, come ci si deve comportare quando si esce per un aperitivo e l’unica opzione disponibile è l’alcol? Gli alcolici possono essere consumati dai celiaci?
Birre Senza Glutine
Le birre tradizionali, sia quelle prodotte con fermentazione a freddo che a caldo, devono essere evitate poiché sono fatte con malti contenenti glutine, superando la soglia di 20 ppm di glutine. Fortunatamente, negli ultimi anni sono aumentate le offerte di birre senza glutine. Diverse aziende hanno risposto alla crescente domanda, lanciando varianti “Gluten Free” delle loro birre più popolari.
Vini e Distillati Gluten-Free
I vini, che siano bianchi, rossi o rosati, sono sempre considerati sicuri. Anche spumanti e champagne possono essere consumati senza preoccupazioni.
Per quanto riguarda i distillati, la maggior parte è sicura, ma è necessario prestare attenzione ai distillati aromatizzati, che possono essere a rischio di contaminazione. La regola migliore è evitare questi ultimi o controllare attentamente l’etichetta per assicurarsi che riporti la dicitura gluten-free.
Distillati come cognac, grappa e brandy, derivati da vino o mosto d’uva, sono totalmente sicuri. Anche tequila e rum, prodotti rispettivamente dal succo d’agave e dalla canna da zucchero, non pongono problemi. Fino a poco tempo fa, vodka e whisky erano considerati a rischio poiché prodotti con ingredienti contenenti glutine, ma recenti studi dell’EFSA hanno dimostrato che il processo di distillazione elimina ogni traccia di glutine. È importante, però, evitare le versioni aromatizzate.
Superalcolici e Sicurezza
Gli superalcolici, come amari e liquori, vengono realizzati a partire da alcol etilico puro, il quale è sempre consentito, anche per preparazioni casalinghe. Tuttavia, nel caso degli alcolici commerciali, l’assenza di glutine non è sempre garantita. Pertanto, è consigliabile consultare il prontuario nazionale degli alimenti senza glutine redatto dall’AIC (Associazione Italiana Celiachia), che è l’unico ente riconosciuto. I liquori e gli amari senza glutine devono riportare l’apposita dicitura in etichetta, come previsto dal Reg 41/2009.
Alcuni amari facilmente reperibili in bar, come l’amaro Montenegro, il Fernet e certe marche di limoncello, sono considerati sicuri, ma per tutti gli altri è fondamentale verificare l’etichetta.
Cocktail e Celiachia
I celiaci possono godersi un cocktail, ma è fondamentale prestare molta attenzione, poiché i cocktail rappresentano una categoria ad alto rischio di contaminazione. È consigliabile evitarli completamente. Molti cocktail sono preparati con vodka, tequila e altri distillati sicuri, ma spesso vengono aggiunti aromi artificiali o distillati non puri, come nella vodka alla pesca.
Alcuni cocktail possono essere considerati relativamente sicuri, come il mojito, preparato con lime fresco e menta. Tuttavia, non tutti i bar utilizzano ingredienti freschi, quindi è essenziale segnalare sempre il proprio problema per ridurre i rischi per la salute.