Caffè all’americana o caffè americano: come si preparano?

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Caffè Americano vs Caffè All’Americana: Scopri le Differenze

Il caffè americano è un tema che suscita spesso discussioni, specialmente tra gli appassionati di caffè. È fondamentale chiarire che esistono differenze significative tra il caffè americano e quello all’americana, termini frequentemente confusi. Ecco una semplice distinzione:

  • Caffè Americano: Questo tipo di caffè si prepara utilizzando l’espresso, a cui si aggiunge acqua calda per diluirlo.
  • Caffè All’Americana (Caffè Filtro): Questo viene preparato con macchine specifiche dotate di filtro, in cui l’acqua passa lentamente attraverso il caffè macinato.

Negli ultimi anni, il caffè all’americana ha guadagnato popolarità in Italia, alimentato anche dalla sua presenza in serie TV e film. La cultura della pausa caffè si sta trasformando, con sempre più italiani che scelgono di concedersi un momento di relax anziché consumare il classico espresso al volo.

Le Differenze Fondamentali

Negli Stati Uniti, il caffè comune, che noi chiamiamo caffè americano, è in realtà una forma di filter coffee, del tutto differente dal nostro espresso. Le divergenze non si limitano solo agli ingredienti, ma anche ai metodi di preparazione.

L’espresso viene realizzato forzando acqua calda ad alta pressione attraverso una miscela di caffè, producendo così una bevanda densa e ricca di aromi. La miscela di caffè robusta è spesso utilizzata per garantire una certa corposità.

D’altro canto, il caffè all’americana è prodotto mediante percolazione, un processo in cui l’acqua, riscaldata a una temperatura tra 93 e 95 gradi, filtra attraverso il caffè macinato, generalmente di tipo arabica, che risulta più leggero e aromatico. La macinatura è anche più grossolana rispetto a quella usata per l’espresso, permettendo una migliore estrazione degli aromi.

Preparazione del Caffè All’Americana

La Specialty Coffee Association of America (SCAA) fornisce linee guida dettagliate per la preparazione del caffè all’americana, evidenziando aspetti chiave come:

  • Temperatura: Tra i 93 e i 94 gradi.
  • Macinatura: Media, simile alla consistenza dello zucchero.
  • Tempi di estrazione: Da 1 a 4 minuti per il contatto caffè-acqua e 4-6 minuti per il gocciolamento.
  • Dosaggio: Tra 5 e 7 grammi di caffè per ogni 100 ml di acqua, preferibilmente oligominerale.

Scegliere la Miscela Giusta

Per un caffè all’americana di alta qualità, la scelta della miscela è cruciale. Una macinatura troppo fine può rendere il caffè amaro, mentre una troppo grossa può portare a una bassa estrazione e a un sapore insipido.

Metodi di Preparazione

Oggi è possibile trovare numerosi modelli di macchine per il caffè americano, comunemente etichettate come macchinette per caffè americano. Queste macchine utilizzano filtri in carta o metallo e sono dotate di contenitori graduati per un dosaggio preciso dell’acqua. La preparazione prevede il posizionamento del filtro e del caffè, seguiti dal riscaldamento dell’acqua che gocciolerà lentamente attraverso il filtro.

Un’alternativa molto apprezzata è la french press, un cilindro di vetro dove si versa acqua calda e si aggiunge il caffè, lasciando in infusione prima di filtrare.

Preparazione Fai-da-te

Se non si dispone di una macchina, è possibile utilizzare un filtro per caffè appoggiato su una tazza. Basta versare il caffè e aggiungere acqua bollente, permettendo al liquido di filtrare.

Origini del Caffè Americano in Italia

L’origine del caffè americano in Italia è avvolta in una leggenda risalente alla Seconda Guerra Mondiale. Si narra che i soldati americani, trovando l’espresso troppo forte, richiesero una bevanda più leggera, dando vita a questo caffè diluito, un compromesso tra culture diverse.

Caffè Americano al Bar

Chiedere un caffè americano in un bar italiano significa spesso ricevere un lungo espresso accompagnato da un bricco d’acqua calda. L’espresso, servito in una tazza grande, viene allungato secondo il gusto del cliente.

Caffeina nel Caffè Americano

Contrariamente a quanto si possa pensare, il caffè all’americana non è un semplice “acqua sporca”. Seppur contenga meno caffeina in percentuale rispetto all’espresso, la quantità totale di caffeina può risultare superiore, poiché il caffè filtro è servito in porzioni molto più grandi.

È consigliabile moderare il consumo di caffè americano, soprattutto per i bambini, chi soffre di patologie cardiache, ipertensione o disturbi gastrointestinali. Per la popolazione sana, il consumo consigliato è di 1-3 porzioni al giorno.

Valori Nutrizionali e Calorie

Il caffè americano è una bevanda che, pur essendo ricca di caffeina e antiossidanti, non apporta nutrienti significativi né calorie, a meno che non venga addolcito. L’aggiunta di zucchero o miele può portare a un apporto calorico tra 25 e 50 kcal, ma l’uso di crema di latte può aumentarne significativamente il contenuto calorico.

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