Birra blu: fake news o trovata commerciale?

Birra Blu

La birra blu esiste davvero o è una leggenda? Il mondo si divide in due: chi al bar davanti a liste di birra infinite si sente confuso e non sa mai quale ordinare e chi sa tutto su ogni singola birra in commercio.

Non è sempre facile destreggiarsi tra le tante novità e le birre classiche. Soprattutto quando, a complicare la vita, arrivano anche birre molto particolari come la birra blu!

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Una birra da collezionare!

La birra blu esiste davvero! Forse non sarà il massimo a livello di gusto ma vale la pena averne almeno un in modo da poterla aggiungere alla propria collezione di birre dal mondo.

La particolare colorazione è data dall’aggiunta di alga spirulina. Si tratta di un’alga che viene sempre più usata come integratore alimentare. In questo particolare caso, non sembra conferire alcuna modifica alla birra in sé ma si limita a donare la colorazione blu.

Insomma, un incentivo per collezionisti che, però, non è molto apprezzato dai puristi della birra.

In commercio, però, sembra avere un certo successo. Ce ne sono addirittura due versioni!

Abashiri: la Birra blu giapponese

La birra blu nasce in Giappone nel 2009. Si chiama Abashiri, proprio come la città giapponese a nord-est di Hokkaidō in cui viene prodotta.

Ad Abashiri gli inverni sono così rigidi che tutto ghiaccia e molte attività produttive si fermano. Non la birra, però! Anzi, un noto produttore giapponese ha deciso di fruttare proprio le materie prime e l caratteristiche del territorio per produrre una birra molto particolare. Le peculiarità della Birra Blu non stanno infatti tanto nel sapore, molto simile alle birre tradizionali, quanto piuttosto negli ingredienti utilizzati.

Innanzitutto, è preparata con l’acqua ottenuta facendo sciogliere gli iceberg che si formano in inverno. L’acqua che ne deriva è pura e cristallina e ben si presta alla preparazione della birra.

A dare il particolare colore blu ci pensa poi un ingrediente tipico giapponese: l’alga Spirulina. Il colore della Birra Blu è molto particolare ma il sapore non subisce grandi modifiche. L’alga Spirulina cresce nelle acque dolci ed è diventata un integratore presente in moltissimi formati. Poi trovare gli integratori a base di alga spirulina sotto forma di polveri, compresse, capsule, tisane, fiocchi …

L’alga spirulina viene spesso utilizzata come fonte di vitamina B12 e proteine di origine non animale. Sembra avere molte proprietà benefiche per il corpo, anche se gli studi sono ancora in corso. Tutti gli effetti benefici vanno dunque verificati, ma gli esperti sembrano concordi nel ritenerla un’integrazione molto utile.

La birra Blu francese

La Francia si adegua alla moda e propone la sua Birra Blu. Si chiama Line ed è la nuova birra del birrificio artigianale Hoppy Urban Brew. Nasce in collaborazione con Etika Spirulina, un’azienda che cerca di promuovere l’uso dell’alga come integrazione alimentare.

Chi l’ha assaggiata riferisce che il gusto è praticamente uguale a quello di una tradizionale birra artigianale: La birra blu Line è leggera, luppolata e con qualche nota fruttata. L’aggiunta dell’alga è pura estetica ma, nonostante questo lampante escamotage, si è rivelata una strategia decisamente vincente.

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