Barman famosi: chi sono i migliori bartender italiani?

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I Barman Italiani di Successo: Chi Sono i Leader della Miscelazione?

Oggi i barman sono diventati delle vere e proprie celebrità, al pari degli chef più noti in televisione. Richiestissimi e ben retribuiti, si dedicano a un mestiere affascinante che attrae sempre più giovani aspiranti professionisti. Se anche tu hai mai pensato di intraprendere questo cammino, magari hai già partecipato a un corso di barman o desideri approfondire il mondo della miscelazione.

La domanda che molti si pongono è: come si fa a diventare un barman di fama internazionale? I segreti sono in realtà abbastanza semplici: si parte da solide basi, frequentando un buon corso di barman o di mixology, e si continua con tanta pratica e dedizione. Scopriamo insieme alcuni dei barman italiani più celebri.

Salvatore Calabrese

Salvatore Calabrese è un vero e proprio innovatore nel settore, noto per la sua “Liquid History”, che combina ingredienti storici nella creazione di cocktail d’epoca. La sua fama supera i confini italiani, avendo servito drink a personaggi illustri come la Regina d’Inghilterra e Mick Jagger. Oltre a essere un pioniere nella miscelazione, ha lanciato una linea di attrezzature barman vintage, molto apprezzata. Il suo cocktail più celebre, il “Legacy”, è entrato nel Guinness dei Primati nel 2012 come il più costoso al mondo, con un prezzo di circa 6.000 euro a bicchiere. Attualmente, dirige la sua società di consulenza e gestisce il Bound by Salvatore a Las Vegas e il Salvatore at Maison 8 a Hong Kong.

Fabio Raffaelli

Originario di Pavia, Fabio Raffaelli ha iniziato la sua carriera di barman all’età di 20 anni, partecipando a corsi e master in tutta Italia. La sua abilità lo ha portato a lavorare con chef di fama come Gordon Ramsay, Ferran Adrià e Joe Bastianich a New York, dove ha anche diretto un bar di grande successo. Attualmente, è Bar Director di Apicii, un prestigioso gruppo di baristi di New York, e continua a essere un punto di riferimento nel mondo della mixology.

Francesco Cione

Francesco Cione si è fatto notare nel 2015, classificandosi tra i finalisti del World Class, una delle competizioni più prestigiose per bartender. Ha citato Salvatore Calabrese come una delle sue principali fonti di ispirazione, insieme a figure storiche della miscelazione come Peter Dorelli.

Matteo ‘Zed’ Zamberlan

Matteo Zamberlan, noto come Zed, è un barman romano che ha fatto il salto nel panorama internazionale grazie alla sua creatività. Dopo esperienze in diversi locali romani, è arrivato fino a Tokyo, dove ha lavorato al celebre High Five, che occupa la terza posizione nella lista dei migliori bar del mondo. La sua passione per la mixology lo porta a viaggiare in cerca di ispirazione per cocktail unici.

Bruno Vanzan

Bruno Vanzan, barman romano trapiantato a Milano, ha iniziato la sua carriera a soli 18 anni, dedicandosi con passione al Flair Bartending. La sua abilità e la sua presenza scenica lo hanno reso una star televisiva, e nel 2010 è stato incluso nella top 10 dei bartender a livello mondiale.

Luca Cinalli

Originario di Casalbordino, Luca Cinalli sta rapidamente guadagnando riconoscimento nel settore, lavorando al NightJar di Londra, considerato uno dei migliori bar al mondo, attualmente al secondo posto nella classifica globale.

Mattia Pastori

Mattia Pastori ha iniziato la sua avventura nel bar di famiglia a Pavia, prima di maturare esperienze in hotel di lusso a Milano. La sua passione per la mixology e il suo approccio orientato al cliente lo hanno portato a vincere il titolo di miglior Bartender d’Italia nel 2016. Attualmente, lavora al Mandarin Oriental, dove crea cocktail che uniscono influenze italiane e orientali.

Giancarlo Mancino

Giancarlo Mancino, originario della Basilicata, ha costruito una carriera brillante come barman e consulente, specializzandosi nella produzione di Vermouth che porta il suo nome. Collabora con Salvatore Calabrese e ha aperto Il Milione a Hong Kong, dove ha rapidamente guadagnato una stella Michelin. Nonostante il suo successo internazionale, mantiene un forte legame con le sue radici italiane, utilizzando principalmente ingredienti Made in Italy.

Se anche tu sogni di diventare un barman di successo, ricorda:

 “Se puoi sognarlo, puoi farlo!”

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