4 errori da evitare se decidi di aprire un bar. 4 punti spesso trascurati perché considerati di secondaria importanza ma che possono davvero fare la differenza tra una gestione di successo ed una fallimentare.
Se dopo aver frequentato un corso caffetteria od un corso barman hai deciso di aprire un bar, ti sarai sicuramente informato su tutti i passaggi burocratici da assolvere. E’ sicuramente un buon inizio e ti consentirà di partire col piede giusto senza incorrere in intoppi legati a permessi o documentazioni varie. Ma non basta! Vuoi aprire un bar di successo? Cerchi la formula giusta per trovare prima e fidelizzare poi la tua clientela? Ecco ci 4 errori da evitare se decidi di aprire un bar.
4 errori da evitare se decidi di aprire un bar
Mettiamo il foscus sui particolari e cerchiamo di capire cosa esattamente bisogna evitare per riuscire a far sopravvivere nel tempo la tua attività:
Non curare il concept
Per concept si intende proprio l’identità del tuo bar. L’anima non è solo quella del commercio! Quando apri un bar devi necessariamente riuscire ad infondergli dei tratti distintivi che gli permettano di avere una sua identità precisa e riconoscibile. I clienti dovranno ricordare il tuo bar e desiderare di tornarci per un preciso motivo.
Per poterlo fare cerca, come prima cosa, di identificare il target a cui ti rivolgerai. Quello che vuoi aprire è un bar da colazioni, un cocktail bar, una sala da tè o un pub? Ricorda sempre che il tutto deve anche allinearsi con la location: un locale posizionato di fronte ad una scuola o ad uffici avrà molti più clienti se offrirà colazioni golose o pranzi veloci.
Scarsi investimenti nella pubblicità
Ogni attività commerciale necessita di un minimo di pubblicità. E’ necessaria sia per farsi conoscere ed attirare la clientela, sia per dimostrarsi attivi e sempre aggiornati su mode, iniziative e tendenze. I ipi di pubbblicità possono essere molto diversi tra loro e non per forza di cose richiedono grossi investimenti:
- Pubblicità tradizionale con volantini o su radio o TV locali
- Serate a tema o eventi particolari
- Facebook o Instagram, che consentono di raggiungere molte persone a costo zero. Sfruttare i social richiede poco sforzo e da un grosso ritorno. Consigliatissimi i video, che vengono visualizzati molto spesso.
Non prestare attenzione al personale
Anche la colazione più buona al mondo, se servita in modo frettoloso o scortese, verrà giudicata pessima ed allontanerà la clientela. Il cliente non ha sempre ragione ma va comunque coccolato. Bisogna istruire a dovere il personale affinché sia sempre disponibile senza essere invadente. Lo staff va formato, monitorato ed anche adeguatamente ricompensato. E’ un lavoro che può logorare la pazienza e va fatto con la giusta motivazione.
Scarsa cura nei particolari
Pulizia, qualità delle materia prime utilizzate, tecnologia messa a disposizione dei clienti (indispensabile il free Wifi) … Ma anche cura nella presentazione e, perchè no, qualche piccola coccola per il cliente. Da non trascurare l’attenzione per le nuove esigenze della clientela come bevande o cibi per vegani, per chi è a dieta o per chi soffre di intolleranze alimentari. Tutto contribuisce a rendere unico un locale che altrimenti risulterebbe banale e standardizzato.
Tutti questi 4 punti si potrebbero riassumere nell’infinità passione che diventa indispensabile a chiunque pensi di aprire un locale. L’investimento in denaro sarà cospicuo ma quello emotivo lo supererà di gran lunga. Anche se, a dire il vero, sarà proprio quello in grado di fare la differenza.